 |
 |
 |
 |
 |
 |
10 aprile 2001 Motore di marketing? Posso? 1) Posso decidere il posizionamento del mio sito nei risultati di ricerca? 2) Il sito sarà on-line oggi stesso? 3) Posso interrompere la promozione del sito quando voglio (per es. quando è ‘under re-construction’) e ripartire quando desidero? 4) Posso sapere quando il mio sito perderà la posizione che avevo scelto? 5) Posso sapere quanti sono i click che il mio sito ha ricevuto e in quali momenti della giornata? 6) Posso sapere quanti sono i click che ho ricevuto grazie a una ricerca con questa o quella parola-chiave 7) Posso avere una consulenza sulle parole-chiave che debbo attribuire al mio sito? 8) Posso sapere quali sono le parole-chiave più cercate e sapere quante volte in un mese è stata cercata una certa parola-chiave sul vostro motore? 9) Posso prevedere quanti nuovi clienti otterrà il mio sito occupando una certa posizione per un determinato periodo di tempo? 10) Posso essere aggiornato periodicamente, via e-mail, circa la situazione del mio sito (click complessivi, click per parola-chiave, posizionamento del mio sito nei risultati di ricerca per parola-chiave)? 11) Posso sapere, grazie a un coefficiente percentuale, se sto promuovendo il mio sito in maniera corretta? 12) Posso cambiare il posizionamento del mio sito quando desidero? 13) Posso cambiare il titolo, la descrizione e le parole-chiave del mio sito quando desidero? La risposta per chi s’iscrive a Godado è, per tutte le domande elencate sopra: Sì. Ma ci siamo dimenticati una domanda, forse la più importante: Posso sapere quanto mi costa tutto questo? Ancora una volta, la risposta è: Sì! Un nodo gordiano Uno dei motivi che spingono il gestore di un sito a spendere soldi per la sua promozione nei motori di ricerca è, paradossalmente, che questi sono gratuiti. In maniera meno paradossale: il motore di ricerca fatica a essere considerato come vero e proprio strumento di marketing proprio perché esso non possiede le due caratteristiche principali di ogni strumento di marketing: la flessibilità e la sicurezza. Perché dovrei spendere tempo e denaro quando non so quale sarà il ritorno del mio investimento? Godado, al contrario, può essere considerato come uno strumento di marketing; flessibile e sicuro. Ora, quel che resta da decidere è questo: è anche uno strumento conveniente? Si può rispondere a questa domanda in due modi; prima di tutto, confrontiamolo con gli altri strumenti di advertising: quanto mi costa una campagna pubblicitaria in televisione? Quanti nuovi utenti mi porta? Per quanto non sia così facile misurare il ritorno di una campagna televisiva, nemmeno è così difficile. E’ sufficiente analizzare i log degli accessi al proprio sito in relazione alla periodicità degli spot televisivi. Ora è sufficiente calcolare la spesa complessiva della campagna, dalla sua realizzazione alla sua diffusione, e dividerla per il numero di nuovi utenti che si presume siano ‘imputabili’ a essa; questo breve calcolo ci darà il costo di acquisizione di un nuovo cliente. Acquisire un nuovo cliente con Godado costa in media 300 Lire. Da questo punto di vista, Godado rappresenta senza dubbio il sistema di promozione più conveniente. Confrontiamolo per esempio con i famosi banner. Diciamo che un’impression ci può costare circa 30 Lire (anche se i prezzi di listino sono molto più alti) e consideriamo il CTR (Click-Through Rate) medio di una campagna banner (0.3%). Dopo un rapido calcolo, appare chiaro che un nuovo cliente, o nel caso del banner sarebbe meglio dire un ‘click’ , mi costa all’incirca 10.000 Lire. Con una campagna e-mail le cose non stanno molto diversamente. Ipotizzando un CTR del 2% (per essere molto generosi) e un prezzo medio per spedizione di e-mail di 200 Lire (un prezzo altamente competitivo), possiamo valutare la spesa di un nuovo utente del nostro sito 10.000 Lire. Mediamente, un click con Godado costa 30 volte meno che con qualsiasi altro strumento di promozione. Il costo di un nuovo cliente ottenuto con l’inserimento nei motori di ricerca tradizionali costa in media 3000 Lire. E’ un calcolo molto difficile da fare, ma questa è la cifra che fanno pagare le società di SEO (Search Engine Optimization) oggi in Italia. Anche in questo caso, Godado risulta essere 10 volte più economico. Ma la disparità cresce ancor più se valutiamo la qualità dei click, oltre alla loro quantità. Quanto vale un click ottenuto da un banner? Più il CTR è alto, meno vale. Molti banner vengono cliccati per la loro grafica, per il messaggio (che spesso non coincide con la realtà) o addirittura per sbaglio. In breve, il click ottenuto da un banner può difficilmente tradursi in un nuovo cliente. Se invece ottengo un click da chi ha trovato il mio sito dopo avere cercato in un motore di ricerca, posso ipotizzare che le cose stiano ben diversamente. Poniamo che io gestisca un sito di e-commerce e che venda telefonini: chi ha trovato il mio sito dopo aver cercato “Nokia 3210" sarà interessato ai miei prodotti (io vendo quel modello di telefonino) allo stesso modo di chi ha cliccato un banner che prometteva sconti sull’acquisto di un cellulare? Difficilmente. Lo ‘sforzo’ necessario per cliccare un banner è infinitamente inferiore rispetto a quello che impiega un navigatore che si collega a un motore di ricerca, decide quali parole-chiave immettere nell’apposito campo di ricerca, preme invio e scorre i risultati visualizzati. Dopo pochi secondi, o magari dopo più di un minuto, decide di cliccare il sito la cui descrizione appare più convincente. La percentuale di conversione di un utente (di un motore di ricerca) in cliente (del sito visualizzato) è direttamente proporzionale agli sforzi che questi ha compiuto prima di ottenere il risultato sperato. Se una conversion rate è circa di 1:100 con un motore di ricerca (su 100 persone che hanno visitato il mio sito, una comprerà il mio prodotto), con un banner può essere di 1:1000. Una bella differenza. Se poi vogliamo calcolare la convenienza intrinseca di un’iscrizione a un motore PPC come Godado, il calcolo non è più difficile. Calcoliamo la nostra conversion rate, il margine su un acquisto e il prezzo di un nuovo potenziale cliente. Se acquisire un nuovo cliente mi costa più di quanto guadagno con la vendita del prodotto, il gioco non vale la candela. La percentuale di redemption sale ancora di più se il motore di ricerca è stato pensato per la promozione di siti che fanno business on-line: chi cerca “shopping”, “cellulari” o “case” su Godado sa bene che troverà siti che vendono on-line, che vendono telefoni cellulari o che affittano o vendono case. Il navigatore, in breve, si autoprofila fortemente: l’utente che clicca su Godado è sempre più reale e meno potenziale di quello che utilizza un motore di ricerca ‘tradizionale’. |
|
| Pagina: 1 - 2 - 3 - 4 - 5 - 6 - 7 - 8 | ||
| SEM e-mail design mobile banner guerilla naming affiliaton strategia miscellanea e-commerce chi siamo contatti | ||
