30 ottobre 2002
Interstitial/Web=Spot/TV

Che cosa sono gli Interstitial? Potremmo dire che gli Interstitial (nome poco simpatico a dire il vero) sono per il Web ciò che gli Spot sono per la TV.

Ma che cos'è concretamente un Interstitial? La parola stessa aiuta a capire: si tratta di una pagina web vera e propria che si apre, a tutto schermo, tra una pagina web e un'altra, proprio come lo spot televisivo compare tra un pezzo di programma e l'altro (nel caso di spot singolo, ovviamente). L'Interstitial ha quindi una durata temporale ben precisa (proprio come uno spot TV) e generalmente non è inferiore ai 5 secondi o superiore ai 30, può contenere musica, animazioni in flash, tutto proprio come se fosse una normale pagina web. Come è facile immaginare, gli Interstitial "funzionano", ovvero hanno un CTR (Click-Through Ratio) molto più alto dei banner, ma è altrettanto ovvio che sono più invasivi e quindi può essere pericoloso abusarne, pena perdita di numerosi utenti che non sopportano pubblicità di questo tipo.

Il paragone con la pubblicità televisiva non deve infatti far dimenticare che il Web è una cosa ben diversa: il navigatore si sente molto più libero del telespettatore. Di fronte allo spot infatti il telespettatore è totalmente impotente, l'unica azione che può fare è quella di cambiare canale, fino a quando non trova un programma altrettanto gradito.

I banner, come è noto, sono molto meno invasivi, tant'è che i formati 468 x 60 non vengono più nemmeno considerati pubblicità, quanto piuttosto una parte integrante della struttura di qualsiasi sito web. Gli Interstitial rischiano invece di frustrare enormemente il navigatore, a meno che non si prendano delle precauzioni nel loro utilizzo.

Poche, semplici regole

1) Coerenza e tatto; essendo così invadente, l'Interstitial deve essere attinente il più possibile con il contenuto del sito ospitante (più dei banner e più dei pop-up). La pubblicità di un prodotto finanziario sul sito Nasdaq.com può essere apprezzata sicuramente.

2) Ampiezza di banda; Interstitial con musica, animazioni etc. possono essere molto 'pesanti'. Non tutti i PC e non tutti i modem possono 'sopportarli'. Visto che è praticamente impossibile conoscere anticipatamente che banda e che PC ha il navigatore, è caldamente consigliabile realizzare Interstitial che non siano eccessivamente difficili da caricare, tenendo conto infatti che molti navigatori navigano ancora con modem e non dispongono di ADSL o di fibra ottica.

3) Per quanto gli Interstitial non abbiamo limiti tecnici di tempo, è sconsigliabile farli durare più di 10-12 secondi, infatti un telespettatore è psicologicamente preparato ad 'assorbire' diversi spot all'ora mentre un navigatore non è affatto abituato.

4) E' sconsigliabile mostrare un Interstitial più di una volta per ogni sessione. Se l'Interstitial è fatto bene non è assolutamente necessario insistere nel messaggio, si rischia soltanto di stancare e infastidire il navigatore, non solo rispetto al sito, ma anche rispetto al sito/prodotto pubblicizzato.

5) Per chi volesse attenuare l’impatto dell’Interstitial, possiamo ricordare che è possibile anche servirsi di una versione più ‘discreta’, ovvero i cosiddetti “Superstitial”. I Superstitial sono la risposta ai problemi di caricamento delle pagine web provocati dall’intromissione di un Interstitial. Il Superstitial infatti si carica in background e soltanto quando non è in corso alcun altro download. In questo modo lo spot apparirà solo quando sarà stato scaricato completamente evitando qualsiasi problema di rallentamento della navigazione.


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